Scegli la tua località:

Paese

KUKA raggiunge gli obiettivi stabiliti e implementa le misure di efficienza

28 marzo 2019


  • Gli ordini ricevuti sono diminuiti dell’8,5% a 3,3 miliardi di euro

  • I ricavi delle vendite sono in contrazione del 6,8% a 3,2 miliardi di euro

  • L'EBIT prima dell’allocazione del prezzo di acquisto, degli investimenti in crescita e degli oneri di riorganizzazione ammonta a 96,4 milioni di euro (margine EBIT: 3,0%)

  • L'utile al netto delle imposte è pari a 16,6 milioni di euro

  • Avvio di iniziative finalizzate a migliorare l'efficienza

  • KUKA prevede di ridurre complessivamente 350 posti a tempo pieno nella sede di Augusta nell'anno in corso

  • Indicazioni per il 2019: ricavi superiori a 3,3 miliardi di euro e margine EBIT di circa il 3,5% prima della valutazione definitiva dei costi della riorganizzazione in corso

    Il 2018 ha posto KUKA di fronte a numerose sfide. A partire dal quarto trimestre il rallentamento dell'economia è stato sempre più percepibile, e i nostri clienti sono stati più limitati nelle loro decisioni di investimento. Inoltre, vi sono stati effetti negativi da parte della gestione dei progetti. KUKA ha quindi rettificato le proprie previsioni per l’esercizio precedente e ha introdotto un pacchetto di misure immediate.

    “Stiamo lavorando sodo per migliorare la nostra efficienza, mantenendo una rigorosa disciplina in materia di costi e concentrandoci in modo più attento sulle specifiche esigenze dei nostri clienti nei mercati regionali,” spiega Peter Mohnen, CEO di KUKA AG. "Per raggiungere questo obiettivo, attueremo sistematicamente il piano d'azione avviato".

    Nell'ultimo esercizio finanziario il Gruppo KUKA ha ricevuto ordini per un valore di 3.305,3 milioni di euro, e quindi inferiore dell'8,5% al risultato dell'anno precedente (2017: 3.614,3 milioni di euro). Un fattore importante è stato il sempre più evidente rallentamento economico generale, che ha colpito due dei nostri mercati di riferimento: l'industria automobilistica e l'industria elettronica. Gli ordini ricevuti sono stati principalmente generati in Europa.     

    Il fatturato del gruppo KUKA nel 2018 è stato pari a 3.242,1 milioni di euro. Si tratta di un calo del 6,8% rispetto all'esercizio precedente, dove questo valore era pari a 3.479,1 milioni di euro. Anche in questo caso si è registrata una contrazione dei nostri mercati di riferimento. KUKA realizza oltre la metà del proprio fatturato nel settore automobilistico e nell'industria dell’elettronica. A questo si è aggiunto il rallentamento della crescita in Cina, uno dei nostri principali mercati di sbocco.

    A livello di Gruppo, il rapporto book-to-bill, ossia il rapporto tra ordini ricevuti e ricavi delle vendite, è stato superiore a 1,02 nell'esercizio 2018 (2017: 1,04), il che indica un buon utilizzo della capacità produttiva.

    Il portafoglio ordini del Gruppo KUKA ammonta a 2.055,7 milioni di euro a fine 2018. Si tratta di una leggera diminuzione del 4,7% rispetto al valore dell'anno precedente (2017: 2.157,9 milioni di euro) e indica un buon utilizzo della capacità produttiva nel 2019.

    Al lordo delle allocazioni dei prezzi di acquisto, degli investimenti per la crescita e dei costi di riorganizzazione, il Gruppo KUKA ha conseguito un utile prima degli interessi e delle imposte (EBIT) di 96,4 milioni di euro (2017: 148,3 milioni di euro). Ciò corrisponde a un margine EBIT del 3,0% (2017: 4,3%). Considerando tutte le spese del 2018, l'utile prima degli interessi e delle imposte del Gruppo KUKA è stato di 34,3 milioni di euro (2017: 102,7 milioni di euro). Di conseguenza, il margine EBIT è stato dell'1,1% (2017: 3,0%). Il calo è inoltre attribuibile al peggioramento dell'attività su progetti e agli interventi realizzati per migliorare la redditività.

    Nell'esercizio 2018 il free cashflow del gruppo KUKA è stato -213,7 milioni di euro, rispetto a -135,7 milioni di euro dell’esercizio precedente. Tra i fattori che hanno influito sul free cash flow si segnalano l'aumento degli investimenti in nuovi edifici produttivi, la conversione di un impianto di produzione e l'aumento del capitale circolante commerciale.

    Nell'esercizio in esame, il Gruppo KUKA contava 14.235 dipendenti, sostanzialmente in linea con il valore dell’anno precedente (2017: 14.256).

     

    Pacchetto di misure in corso di attuazione 

    KUKA si sta adeguando alle mutate condizioni di contesto e già da gennaio sta attuando un pacchetto di misure. È stato inoltre istituito un programma di miglioramento efficienza con l’obiettivo di risparmiare 300 milioni di euro entro il 2021 . Per l’esercizio 2019 sono stati individuati risparmi già di diverse decine di milioni di euro. Questi risparmi comprendono anche una riduzione dell’organico nella sede centrale di Augusta, purtroppo inevitabili alla luce della situazione attuale.

    KUKA prevede di ridurre complessivamente 350 posti di lavoro a tempo pieno ad Augusta nell'anno in corso. I tagli si concentreranno principalmente sulle cosiddette aree indirette e dovranno essere effettuati, ove possibile, in modo socialmente accettabile.

    “Siamo consapevoli che non sarà un percorso semplice”, dice il CEO Peter Mohnen. “Per questo prenderemo le decisioni con la massima cura e confrontandoci con i rappresentanti dei lavoratori. Siamo consapevoli della nostra responsabilità e delle conseguenze per il futuro di KUKA.”          

    In Cina l'azienda punta alla costituzione di joint-venture e svilupperà nuovi prodotti per il mercato locale.

    KUKA ha stabilito chiare priorità e obiettivi globali nel settore della ricerca e sviluppo. La struttura organizzativa è stata perfezionata con l'obiettivo di migliorare la collaborazione globale e di focalizzarsi ancora di più sui nostri clienti.

    Linee guida 2019

    Alla luce delle attuali previsioni economiche e delle condizioni generali, e valutando gli attuali rischi e le opportunità, KUKA prevede ancora un leggero incremento della domanda per il 2019. La crescita è prevista soprattutto in Asia, e in particolare in Cina. Anche l’Europa e l’America dovrebbero avere uno sviluppo leggermente positivo. KUKA prevede un aumento rispetto all'anno precedente per i settori nella General Industry. Nel settore automobilistico la domanda dovrebbe essere stabile. Le incertezze sono dovute principalmente agli attuali sviluppi politici ed economici globali. Ciò riguarda anche i più grandi mercati mondiali della robotica, come l'industria automobilistica ed elettronica, dove seguiremo da vicino gli sviluppi.

    Sulla base delle attuali condizioni generali e dei tassi di cambio, KUKA prevede un leggero aumento del fatturato a circa 3,3 miliardi di euro per il 2019. Considerato l'attuale contesto economico e le previsioni di sviluppo del business, il Gruppo KUKA prevede di raggiungere un margine EBIT di circa il 3,5% prima della valutazione finale delle spese di riorganizzazione in corso.

Dati del Gruppo KUKA

in milioni di euro

2014

2015

2016

2017

2018

Ordini acquisiti

2.229,0

2.838,9

3.422,3

3.614,3

3.305,3

Portafoglio ordini

1.702,5

1.639,0

2.048,9

2.157,9

2.055,7

Ricavi delle vendite

2.095,7

2.965,9

2.948,9

3.479,1

3.242,1

EBIT

141,8

135,6

127,2

102,7

34,3

% del fatturato

6,8

4,6

4,3

3,0

1,1

% del Capital Employed (ROCE)

28,8

20,0

16,2

10,9

2,9

Spese straordinarie*

-

28,0

31,9

48,7

EBIT rettificato*

141,8

135,6

155,2

134,6

83

EBIT rettificato* in % del fatturato

6,8

4,6

5,3

3,9

2,6

EBIT rettificato* in % del Capital Employed (ROCE)

28,8

20,0

19,8

14,2

7

EBITDA

185,3

259,1

205,3

180,2

121,2

% del fatturato

8,9

8,7

7,0

5,2

3,7

Spese straordinarie*

-

28,0

31,9

48,7

EBITDA rettificato*

185,3

259,1

233,3

212,1

169,9

EBITDA rettificato* in % del fatturato

8,9

8,7

7,9

6,1

5,2

Capital Employed (medio)

492,0

676,8

783,0

950,4

1.185,0

Organico (31/12/)**

12.102

12.300

13.188

14.256

14.235

* 2016: spese straordinarie relative all'offerta di acquisizione del gruppo Midea; 2017: spese straordinarie relative agli investimenti per la crescita; 2018: spese straordinarie relative agli investimenti per la crescita e alle spese di riorganizzazione
** Il numero di dipendenti indicato nella relazione si basa sostanzialmente sul calcolo delle posizioni FTE (Full Time Equivalent).

Dati Robotics

in milioni di euro

2014

2015

2016

2017

2018

Ordini acquisiti

805,5

891,2

1.088,8

1.223,3

1.202,9

Portafoglio ordini

241,5

233,4

316,1

331,2

332,8

Ricavi delle vendite

834,6

909,6

993,5

1.200,6

1.182,4

EBIT

88,9

100,2

100,7

133,1

134,4

% del fatturato

10,7

11,0

10,1

11,1

11,4

% del Capital Employed (ROCE)

53,1

56,6

51,7

56,4

40,6

EBITDA

112,0

126,1

123,2

157,2

162,8

% del fatturato

13,4

13,9

12,4

13,1

13,8

Capital Employed

167,3

177,1

194,9

235,9

330,8

Organico (31/12/)

3.644

4.232

4.726

5.010

5.399

Dati Systems

in milioni di euro

2014

2015

2016

2017

2018

Ordini acquisiti

1.456,0

1.428,1

1.644,6

1.530,2

1.313,7

Portafoglio ordini

955,4

923,2

1.139,3

1.073,4

1.001,9

Ricavi delle vendite

1.285,6

1.471,7

1.395,5

1.579,2

1.301,5

EBIT

80,2

114,7

91,3

17,8

-32,8

% del fatturato

6,2

7,8

6,5

1,1

-2,5

% del Capital Employed (ROCE)

67,9

87,9

42,8

6,3

-9,9

EBITDA

97,4

135,6

113,5

34,5

-17,0

% del fatturato

7,6

9,2

8,1

2,2

-1,3

Capital Employed

118,1

130,5

213,1

281,9

331,5

Organico (31/12/)

5.81

5.146

5.189

5.459

4.811

Dati Swisslog

in milioni di euro

2014*

2015

2016

2017

2018

Ordini acquisiti

551,8

742,6

926,2

835,5

Portafoglio ordini

517,2

491,0

624,7

768,3

747,5

Ricavi delle vendite

620,8

593,5

763,7

819,3

EBIT

-45,9

4,8

10,4

-16,3

% del fatturato

-7,4

0,8

1,4

-2,0

% del Capital Employed (ROCE)

-14,5

1,5

3,0

-4,3

EBITDA

24,5

28,2

36,8

9,2

% del fatturato

3,9

4,8

4,8

1,1

Capital Employed

154,6

315,9

317,4

346,8

383,5

Organico (31/12/)

2.369

2.555

2.679

2.904

3.075

* Swisslog è stata consolidata per la prima volta al 31 dicembre 2014.